Stoccaggio e misura temperatura -80°C per VACCINO contro il Corona Virus

Nell’attuale scenario di Pandemia mondiale, le infezioni da Corona Virus, sono in una fase di sostanziale stabilità, con regimi differenziati in tre fasce di rischio contagio, a seconda di 21 parametri decisi dai “famosi” DPCM.
I ricercatori di tutto il mondo e le aziende farmaceutiche, hanno sviluppato e prodotto il nuovo vaccino che, compatibilmente con i problemi legati alle richieste mondiali, viene distribuito a livello mondiale.
Un aspetto molto importante legato alla distribuzione del vaccino, è di assicurarne la conservazione a bassa temperatura (-80 °C) attraverso una catena del freddo che non deve “spezzarsi” mai. Gli spedizionieri, le strutture ospedaliere e le forze armate, si stano riorganizzando le loro strutture per incrementare le loro capacità di trasporto e stoccaggio a bassa temperatura.
I costruttori di Ultra-congelatori (o ultrafreezer) hanno prodotto grandi sforzi per incrementare le loro produzioni per garantire l’approvvigionamento di queste apparecchiature.
Geass, con i suoi prodotti distribuiti Made in Germany, può offrire la soluzione ideale per la delicata conservazione e lo stoccaggio del vaccino. Gli ultra-congelatori hanno la possibilità di controllare e regolare la temperatura fino a – 86°C, con un sistema di raffreddamento con compressore a doppio stadio, che permette di raggiungere e mantenere temperature così basse, con estrema precisione e con una eccellente omogeneità.

Riveste inoltre estrema importanza il monitoraggio della temperatura per avere la certezza che i campioni congelati, non subiscano alterazioni importanti. Ci vengono quindi in aiuto i termometri datalogger che registrano la temperatura e controllano che nell’intera “filiera” di stoccaggio e trasporto tutto vada per il verso giusto. Un aspetto questo di grande importanza per campioni così sensibili come i vaccini Covid 19.

Un altro argomento molto importante nel trasporto dei vaccini, è il monitoraggio del gas CO2. Per chi non lo sa, il ghiaccio secco per la conservazione e il trasporto del vaccino viene prodotto partendo dall’Anidride Carbonica (CO2). Questo gas, passando dallo stato liquido ad alta pressione, a quello gassoso a bassa pressione, abbassa la sua temperatura a –78,5° C e una parte di CO2 si trasforma in “neve”. Questa neve viene quindi compressa con uno speciale macchinario che forma dei blocchi (panetti o pellets) di ghiaccio secco. Poiché la CO2 congelata, quando si riscalda si sublima in gas, può creare ambienti pericolosi, e deve essere monitorata con dei Rilevatori Gas (DPI).

Gli ultracongelatori sono apparecchiature professionali che garantiscono lo stoccaggio di campioni fino a -86 °C e combinano una eccellente eco-compatibilità con basso consumo energetico, comodità d’uso e un avanzato sistema personalizzato di sicurezza.

Risultano di fondamentale importanza in questo particolare momento di diffusione del coronavirus, per lo stoccaggio e la conservazione dei relativi vaccini, per le aziende farmaceutiche, per le aziende di logistica e per gli ospedali o i centri medici specializzati.

Possono essere di tipo verticale, come i frigoriferi standard, oppure orizzontali a pozzetto con apertura dall’alto. Nei laboratori i più utilizzati sono quelli verticali, che hanno diversi cassetti e vari comparti per tenere in ordine tutti i campioni di sostanze organiche.

I Datalogger sono termometri professionali che registrano in autonomia i dati di temperatura della “catena del Freddo”, anche a temperature molto basse di -86°C per la conservazione del vaccino.

I termometri Datalogger, hanno un sensore di precisione attraverso il quale è possibile misurare e registrare la temperatura in tempo reale, impostare delle SOGLIE DI ALLARME per avvisare che ci sono dei problemi nella catena del freddo. Questi strumenti sono molto semplici da utilizzare, in quanto i dati misurati possono essere scaricati su un Computer, oppure su un dispositivo “mobile ” tramite APP dedicate.

I Datalogger WIRELESS (conformi CFR21 Part 11), funzionano attraverso una rete wi-fi (oppure a radiofrequenza), e possono quindi inviare un allarme in tempo reale tramite APP, SMS o Mail per problemi legati alla temperatura. Questi datalogger permettono di intervenire tempestivamente ed evitare quindi il degrado dei vaccini.

Sono tutti uguali gli ultracongelatori ?

Se stai cercando un Ultracongelatore professionale la cui temperatura arrivi fino a -90°C, sei nella sezione giusta !
Come sappiamo, per lo stoccaggio dei vaccini contro il Coronavirus, è necessario avere un ultracongelatore di medie dimensioni, che abbia le carte in regola per la conservazione e il loro stoccaggio. Ma non è sufficiente acquistare un qualsiasi potente freezer per assolvere a questo compito. E’ necessario avere apparecchiature professionali con caratteristiche speciali come: gruppi frigoriferi a doppio stadio, bassi consumi energetici, gas eco-compatibili, allarmi di temperatura programmabili, vani interni in Acciaio INOX e porte con serrature di sicurezza apribili solamente con chiavi di accesso elettroniche o fisiche. Verificate nel link sottostante le diverse soluzioni di ultrafreezer con diversi optional e volumi interni disponibili.

Siamo Sicuri che i nostri ultracongelatori funzionino correttamente ?

Con i Termometri Datalogger che misurano temperature molto basse, fino a -90°C, non sarà più un problema il monitoraggio dei vostri Ultracongelatori.

Sono disponibili diversi datalogger professionali, sia con scarico immediato su PC o dispositivo Android o IOS, sia Wireless per “costruire” una rete di monitoraggio con allarmi dedicati per evitare il deterioramento dei vaccini Covid 19.

Attraverso una semplice rete wireless “LORA” non perderete più un dato di temperatura, e potrete documentare ogni fase dello stoccaggio, anche per le aziende Farmaceutiche in conformità al CFR21 Part 11.

Risulta molto importante monitorare anche la catena del freddo nella logistica e nei trasporti, e i datalogger portatili, anche in questo caso ci vengono in aiuto per verificare che i preziosi vaccini siano sempre perfettamente conservati, anche nella fase più delicata del trasporto.

Siamo sicuri che il ghiaccio secco prodotto con la CO2 NON SIA PERICOLOSO ?

Sebbene il ghiaccio secco sia fondamentale per conservare i prodotti sensibili alla temperatura come il vaccino contro il Corona Virus, rappresenta un rischio per i lavoratori. Poiché l’anidride carbonica CO2 congelata riscaldandosi si sublima in gas, può creare ambienti pericolosi. La distribuzione su larga scala di vaccini con ghiaccio secco richiede la gestione di volumi senza precedenti di questo gas pericoloso. I livelli di CO2 dovrebbero essere monitorati lungo tutta la catena di fornitura del vaccino per avvisare i lavoratori di condizioni non sicure e ridurre al minimo le interruzioni.

LE SOLUZIONI DI PROTEZIONE HONEYWELL (BW) offrono la più ampia gamma di rilevatori gas fissi e portatili (DPI) per soddisfare tutte le esigenze di sicurezza relative all’Anidride Carbonica.
• I rilevatori di CO2 fissi sono consigliati per i siti di spedizione, ricezione e stoccaggio di ghiaccio secco, e sono utilizzati per rilevare perdite o livelli tossici di CO2 in modo che i lavoratori e le strutture possano rispondere rapidamente.
• I rilevatori di gas portatili sono ideali per i lavoratori che manipolano e trasportano ghiaccio secco in spazi ristretti come, camioncini, container di spedizione