Solventi esausti. Smaltimento o riciclo?

Per chi utilizza solventi, la riduzione o l’eliminazione dei rifiuti, sono due aspetti molto importanti.

Per prima cosa converrebbe utilizzare un numero ristretto di solventi, in questo modo la raccolta può avvenire in modo separato ed il riciclo risulterebbe più semplice e si andrebbe verso la riduzione dei volumi di solventi esausti.

I solventi vengono principalmente utilizzati in campo industriale o di ricerca.

Nel campo industriale vengono generalmente impiegate poche tipologie di solventi, ma in grandi volumi: il riciclo, quindi, risulta (quasi) sempre vantaggioso.

I volumi di solventi esausti derivanti da attività di ricerca, oppure dai laboratori didattici, sono decisamente inferiori: molto spesso in passato essi venivano smaltiti e non riciclati, visto che erano per lo più delle miscele molto complesse. Con un’attenta raccolta separata, in ogni caso, è possibile recuperare i solventi esausti tramite distillazione, ottenendo dei risultati che molto spesso raggiungono gli standard dei prodotti originali.

In particolare, sarebbe molto importante ricorrere al riciclo e al riutilizzo dei solventi all’interno dei corsi di laboratorio universitari, nell’ambito della chimica sostenibile: questo non andrebbe inteso esclusivamente sotto il profilo economico o ambientale, bensì assumerebbe importanza per fini didattici.

Separazione di solventi frazionati

Le esperienze (in materia di riciclo e smaltimento dei rifiuti) maturate su scala di laboratorio all’inizio dei propri studi, infatti, permetterebbero al chimico affermato di applicare i principi della “Chimica verde” nella propria vita professionale, eventualmente su scala più grande.

Quando possibile il riciclo è sicuramente da preferire allo smaltimento, in quanto riciclando un solvente si hanno diversi vantaggi:

• di tipo economico in quanto andiamo a riutilizzare gli stessi solventi senza doverne acquistare di nuovi. I costi dei solventi variano in base alla tipologia e alla loro purezza e possono diventare un impegno economico importante. Riciclandoli si ha un forte risparmio.
• di salvaguardia ambientale, riciclando i solventi si evita di immettere nell’ambiente sostanze potenzialmente inquinanti. In questo modo si otterrebbe una chimica green che valorizza il nostro lavoro e riduce l’impatto delle nostre attività sull’ambiente.

Minore quantità di solventi da smaltire vuol quindi dire risparmiare ed aiutare l’ambiente.

Come posso riciclare i miei solventi?

Il metodo più semplice ed efficace per il riciclo dei solventi è la distillazione sotto vuoto. La combinazione di temperatura del bagno del pallone di evaporazione e la pressione del vuoto consente una precisa distillazione di frazioni di solventi, con punti diversi di ebollizione, come da seguente tabella esemplificativa :
Tabella evaporazione solventi Heidolph Geass

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Evaporatore da laboratorio Heidolph Hei-Vap Core

CASO APPLICATIVO : Recupero Tetrachloroethylene con evaporatore rotante Heidolph Hei-Vap Core

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