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home / News / Quando e dove si analizza l’anidride carbonica ?
Alcune informazioni generali…
L’anidride carbonica (o biossido di carbonio, o diossido di carbonio) è una sostanza la cui formula bruta è CO2.
A temperatura e pressione ambientale, l’anidride carbonica è un gas incolore e inodore, non infiammabile e relativamente inerte.
Dato che la sua densità è superiore a quella dell’aria, tende quindi a stratificare sul fondo degli ambienti chiusi e non ventilati.
In fase solida viene chiamato comunemente “ghiaccio secco” e a temperatura maggiore di -78°C sublima (passa dallo stato solido a quello gassoso).
Che relazione ha con l’organismo?
L’anidride carbonica è un prodotto di scarto della respirazione cellulare (il processo che trasforma i nutrienti in energia per le cellule) che viene eliminata dai polmoni tramite l’espirazione.
Il biossido di carbonio nell’aria è presente in quantità dello 0,04% circa, mentre nell’aria esalata dopo un respiro è circa il 4,5%. Un’atmosfera che contiene oltre il 5% di biossido di carbonio è tossica per gli esseri umani e per gli animali, dato che va a saturare l‘emoglobina del sangue impedendole di legarsi all’ossigeno e bloccando quindi l’ossigenazione dei tessuti.
Il monitoraggio dell’anidride carbonica come protezione per i lavoratori:
Nell’ambito della protezione individuale dei lavoratori è necessario l’utilizzo di rilevatori portatili di gas che segnalino situazioni potenzialmente rischiose e che fungano da DPI (dispositivi di protezione individuale).
Geass vi offre i rilevatori di gas BW SOLO dal caratteristico colore giallo ad alta visibilità. Con questi rilevatori di gas, è possibile monitorare la presenza di gas combustibili e diversi gas tossici come la CO2. Questi DPI rilevano in tempo reale la concentrazione dei gas ed emettono potenti allarmi acustici, visivi e a vibrazione al superamento delle soglie di allarme.
Questo rilevatore misura la CO2 nel range 0-50,000 ppm con risoluzione di 100 ppm.
A causa dei rischi per la salute dell’anidride carbonica, l’esposizione media di un operatore sano durante un turno di lavoro di otto ore (TWA) non deve superare lo 0,5% (5.000 ppm), i limiti di esposizione a breve termine (STEL) sono più alti, ma non esiste un livello internazionale concordato, il valore limite comune è 1,5% (15000 ppm)
Il monitoraggio dell’anidride carbonica come controllo dei luoghi chiusi:
L’anidride carbonica, la temperatura, l’umidità, la pressione e molto altro sono parametri che vengono monitorati per valutare e controllare le condizioni ambientali dei luoghi chiusi.
Tali parametri sono monitorati a lungo termine e registrati dai datalogger (dispositivi di misurazione che immagazzinano i dati misurati in una memoria che può essere situata localmente o in un database o nel cloud).
Geass vi offre differenti soluzioni di datalogger per monitorare i vostri ambienti:
il magazzino, il luogo con dispositivi elettronici, i depositi di prodotti farmaceutici o medicinali, ambienti di lavoro, celle frigorifere, reparti industriali, i magazzini di stoccaggio dei vaccini.
Nel datalogger si può impostare un intervallo di misura e un intervallo di logging, settare delle soglie di allarme e, in base al modello, mandare mail di allarme.
Il datalogger HD50 per il monitoraggio della temperatura, dell’umidità relativa e della CO2 ha due range 0…5.000 ppm e 0…10.000 ppm.
Il monitoraggio di elevate quantità di anidride carbonica
Quantità elevate di anidride carbonica vengono utilizzate negli incubatori per la crescita ottimale e riproducibile delle colture cellulari, nell’industria alimentare per il confezionamento, e nell’industria chimica.
L’utilizzo degli incubatori va dall’ingegneria tessutale, alla fecondazione in vitro, alla diagnostica, allo sviluppo di biosensori, alla ricerca medica. Per quanto riguarda l’industria alimentare, la CO2 viene utilizzata ( miscelata con ossigeno oppure in Azoto ) per il confezionamento dei prodotti freschi cosi da poter aumentare il tempo di consumabilità. Alcune normative prevedono il controllo del gas immesso per il confezionamento pertanto bisogna monitorare CO2 e O2.
Geass vi offre l’analizzatore di CO2 Geotech, uno strumento portatile con una pompa di prelievo integrata (100 cc/min) alimentato a batterie (litio di lunga durata) con diversi range di misura della CO2: 0-20% / 0-100% (risoluzione 0,1%) che possono essere combinati con un sensore di ossigeno 0-100%.
Questi analizzatori sono rapidi, precisi, stabili e semplici.
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