Che cos’è l’auto zero in una bilancia analitica da laboratorio?
L’auto zero è una funzione delle bilance analitiche con 4 o 5 cifre decimali o delle microbilance che consente di compensare piccole variazioni ...
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Nelle aziende metalmeccaniche del settore automotive, nei magazzini delle industrie manifatturiere, nelle aziende che devono contare delle confezioni, o semplicemente nelle ferramenta che devono fare un inventario, risulta indispensabile l’utilizzo della bilancia elettronica contapezzi.
Ma cosa sono? Come funzionano le bilance con contapezzi? In questo articolo vi spiegheremo tutto.
Come diversi sistemi di dosaggio hanno necessità di avere due bilance, dove una delle due garantisce una maggior precisione per ricette con alcuni componenti di bassa quantità, anche i sistemi conta pezzi, quando devono contare pezzi molto piccoli, necessitano di una seconda bilancia di riferimento, quando bisogna effettuare in seguito grandi volumi di conteggio.
Per effettuare un conteggio di pezzi con una bilancia, bisogna conoscere il peso medio di ogni singolo pezzo. Per effettuare questo, si pesano 10 pezzi sulla bilancia e il totale del peso rilevato viene diviso per 10. Se i pesi sono molto difformi tra di loro, bisogna aumentare il numero di pezzi, ad esempio arrivare a pesarne anche 100, per avere un peso medio più realistico.
Una volta ottenuto il peso medio unitario del pezzo (PMU), si metterà sul piatto di pesata, il contenitore con la quantità di pezzi da contare, si sottrarrà la tara del contenitore stesso, e il valore del peso rilevato diviso il valore del peso medio unitario PMU, ci indicherà il numero di pezzi contati.
Le bilance elettroniche contapezzi di nuova generazione fanno tutto questo in modo automatico.
Per chi non ne avesse mai utilizzato una, vi spieghiamo in breve come funziona una bilancia contapezzi,. Con il piatto scarico e con lo zero visualizzato sul display, Mettiamo sul piatto della bilancia un contenitore e lo azzeriamo con il tasto tara. e buona regola utilizzare almeno 10 pezzi come peso di riferimento del conteggio, in quanto andiamo a fare una media sull’eventuali difformità dei vari pezzi. Quindi dopo aver contato 10 pezzi li mettiamo sul piatto della bilancia e attiviamo la funzione di peso di riferimento selezionando il conteggio di “10 pezzi”. Un’altra buona regola è quella di verificare che il peso dei pezzi di riferimento, sia almeno 10 volte superiore alla sensibilità della bilancia (risoluzione). questo vuol dire che se un pezzo pesa 1,3 g, e 10 pezzi pesano 13 g, potrò utilizzare anche una bilancia con risoluzione al grammo. Ma se i pezzi sono molto piccoli e ad esempio 10 pezzi pesano 5 g, una bilancia al grammo non sarà più sufficiente, e dovrò utilizzare una bilancia allo 0,1 g.
Difatti piccoli errori sul peso medio calcolato, determineranno grandi errori su alti volumi di conteggio.
Nei sistemi contapezzi mono-bilancia, quando i pezzi da contare hanno valori molto piccoli e la risoluzione della bilancia in uso, non è sufficiente per garantire un conteggio, già si utilizza come peso di riferimento, la funzione di riferimento utilizzando più pezzi. Difatti, come detto, nelle bilance elettroniche di nuova generazione, esiste la funzione del riferimento conteggio selezionabile ad esempio tra 1, 5, 10, 50 e 100 pezzi.
Ma se devo contare grandi quantità di pezzi, è sufficiente l’utilizzo di una sola bilancia?
Facciamo un esempio pratico: se devo contare un numero di pezzi che compone un peso totale di 50 kg il cui peso singolo medio è di 0,2 g, sarà impossibile utilizzare la stessa bilancia per determinare il peso unitario del pezzo e contare i pezzi. Vedi in seguito all’articolo “Gli errori più comuni che si possono fare nel conteggio dei pezzi”.
Per poter effettuare questi conteggi, ci vengono in aiuto le bilance elettroniche contapezzi al cui terminale di pesata, possono essere collegate due bilance, una ad alta risoluzione per ottenere il peso medio di riferimento PMU di ogni singolo pezzo, e un’altra che peserà grandi volumi di pezzi da contare.
Le bilance contapezzi per poter effettuare il conteggio, hanno bisogno del peso unitario di ogni singolo pezzo. Per poterlo determinare, nella fase di inizio del conteggio, La bilancia richiederà un numero di pezzi che deve essere preventivamente contato (esempio 10 pezzi) attraverso il quale la bilancia calcolerà il peso medio di ogni singolo pezzo PMU.
Come già spiegato nel paragrafo precedente, la risoluzione di conteggio e quel parametro che determina quale sensibilità è necessaria per determinare sia il peso unitario medio del pezzo, che il conteggio finale dei pezzi.
Per diminuire errori nel conteggio, la risoluzione della bilancia o sensibilità, deve essere almeno 10 volte superiore al singolo peso utilizzato come riferimento PMU.
Gli errori che si possono commettere con una bilancia conta pezzi sono davvero minimi. Se la vostra bilancia conta pezzi sbaglia di tanto, potreste avere una grande difformità nel peso medio di ogni singolo pezzo ed avete calcolato il peso unitario medio con dei pezzi difformi. In questo caso il consiglio è di aumentare il numero di pezzi per determinare il peso unitario medio PMU.
Inoltre quando si pesano pezzi molto piccoli su bilance da pavimento di alta portata, Sicuramente si commette l’errore del conteggio pezzi determinato dalla risoluzione o sensibilità della bilancia.
Per fare un esempio pratico, se con una bilancia di riferimento viene determinato il peso medio unitario del singolo pezzo con un valore di 1 g, Quando andrò a contare per esempio su una bilancia da pavimento 100.000 pezzi avranno un valore di peso totale di 100 kg. Se questo peso di 100 kg viene determinato con una bilancia con risoluzione di 10 g, Il minimo peso misurato sarà appunto di 10 g, e si potrà quindi commettere un errore almeno di una divisione della bilancia (10 g) e quindi di 10 pezzi.
Nel caso di aziende manufatturiere, che dovranno comporre delle confezioni con un numero di pezzi predeterminato, per esempio viti, paia di calze, pressofusioni in plastica ecc… Si può utilizzare una funzione delle bilance conta pezzi di un valore predeterminato di conteggio.
Si avrà quindi sul display della bilancia una barra indicatrice della funzione “Fill to target” che indicherà il numero di pezzi che dovranno comporre la confezione. In alcuni casi in produzione viene anche adottato un piccolo semaforo che con il verde indicherà che la confezione è stata riempita con il numero di pezzi corretto.
Le bilance con tappezzi elettroniche, oggi hanno raggiunto prezzi davvero molto interessanti di acquisto. Inoltre considerando il risparmio di tempo rispetto ad un conteggio manuale, in pochissimo tempo si rientrerà della spesa effettuata.
I sistemi tappezzi ad alta risoluzione, hanno un costo superiore, ma consentono economie di scala in produzione, di avere sotto controllo i pezzi pesati, e in combinazione con un’uscita dati si possono registrare tutte le pesate e i relativi conteggi dei pezzi dentro il vostro sistema informatico ERP.
Come usare una bilancia contapezzi?
La bilancia contapezzi è molto semplice da utilizzare. Quelle più utilizzate sono le versioni da banco che normalmente hanno due o tre display a disposizione. Attivando la funzione di conteggio, la bilancia richiederà N. 10 pezzi di default, ma con il tasto “RIF” si possono selezionare diverse altre quantità (Esempio: 1 – 10 – 50 – 100 pezzi). Una volta messi i dieci pezzi precedentemente contati, si preme il tasto “ENTER” e la bilancià calcolerà il peso di un singolo pezzo.
Si mette quindi il contenitore sul piatto, si azzera con il tasto “TARA” e si mettono i pezzi da contare. Direttamente sul display si vedrà il numeri di pezzi che la bilancia ha contato.
Come funziona una bilancia contapezzi
La “contapezzi” elettronica è una bilancia a tutti gli effetti che segue in automatico il calcolo del peso singolo di un pezzo per visualizzare poi sul display il numero dei pezzi contati. all’interno c’è una comune cella di carico di precisione tipicamente con una risoluzione di 0,1 g oppure di 0,01 g.
Qual’è il peso minimo che posso contare con una bilancia contapezzi elettronica?
Il peso minimo di un pezzo dipende dalla sensibilità della bilancia. Se abbiamo una risoluzione di 0,1 g, risulterà difficile fare dei conteggi precisi con pezzi che pesino meno della risoluzione della bilancia, anche se si mettono 10 o 100 pezzi come peso di riferimento.
La regola normalmente è quella di avere una risoluzione 10 volte superiore al peso minimo da contare.
Ricordati che puoi avere una consulenza tecnica dal nostro service, sulla scelta della bilancia contapezzi più adatta alle tue esigenze e supporto tecnico per la sua installazione, contattando il nostro reparto service.
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