Cross Cut Tester BYK

Cross Cut Tester BYK  per prove di aderenza su vernici 

Al fine di offrire una prestazione soddisfacente, i rivestimenti devono aderire ai substrati su cui vengono applicati. Ci sono tre diversi metodi di prova di adesione per definire la resistenza delle vernici a separarsi dal substrato.

1. Il cross cut test, descritto anche come quadrettatura o cross-hatch, usa una lama per incidere il rivestimento fino al substrato.  Vengono effettuati almeno due tagli che si intersecano a 90 gradi per avere un reticolo ad angoli retti.  L’area di quadrettatura viene poi osservata per un eventuale problema di adesione.
2. Il secondo metodo per provare l’aderenza del rivestimento utilizza un bulino sottoposto ad un peso crescente finché la vernice viene rimossa dal substrato.
3. Il terzo metodo, chiamato adesione al pull-off, misura la forza di strappo per tirare via il rivestimento dalla superficie.  Un dolly viene incollato sulla superficie del rivestimento.  Dopo che l’adesivo è completamente secco, il dolly viene attaccato ad un sistema di tiraggio. Si applica poi una tensione crescente in direzione perpendicolare finché la vernice sotto il dolly si stacca dal substrato. La forza minima necessaria per causare il distacco viene poi registrata.

Il metodo ASTM D 3359 richiede 11 linee di taglio: cutter da 1 mm per film fino a 50 µm di spessore cutter da 2 mm per film tra 50 e 125 µm di spessore. Lo standard ISO prescrive che il numero dei tagli debba essere 6, e che la distanza tra i denti debba essere in funzione dello spessore e del tipo di vernice come di seguito mostrato:

• 0 – 60 µm 1 mm per substrati duri (metallo)
• 0 – 60 µm 2 mm per substrati morbidi (plastica)
• 61 – 120 µm 2 mm per qualsiasi substrato
• 121 – 250 µm 3 mm per qualsiasi substrato

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	Depliant-cross-cut-Tester-BYK-Geass	(1.2 MiB)	(2)